Chiarimenti sull’annunciato commissariamento del Ponte Corleone
Di seguito alcuni importanti chiarimenti sull’annunciato commissariamento del Ponte Corleone.
È STATO NOMINATO UN COMMISSARIO PER IL PONTE CORLEONE?
Nessun commissario è stato nominato per gli interventi sul Ponte Corleone, né sarà possibile farlo prima di giugno. Ieri in Parlamento abbiamo approvato un parere in cui si chiede al Governo di valutare l’inserimento del Ponte Corleone tra le opere da commissariare in futuro.
SAREBBE UTILE UN COMMISSARIAMENTO?
Il commissariamento potrebbe essere utile per sbloccare le gare (ferme da due anni al Comune di Palermo) per raddoppio del Ponte Corleone e Svincolo Perpignano mentre se aspettassimo il commissario a giugno per la messa in sicurezza perderemmo il milione e mezzo che abbiamo portato da Roma nei mesi scorsi, oltre a restare fermi per altri 4 mesi.
QUAL È LA STRADA DA SEGUIRE?
Innanzitutto il Comune deve deliberare in giunta la convenzione con Anas e Provveditorato che è l’elemento fondamentale per sbloccare il milione e mezzo per la messa in sicurezza del ponte Corleone (e anche per partire con analogo intervento sul Ponte Oreto).
Inoltre già tre giorni fa ho trasmesso una interpellanza parlamentare al Ministro Giovannini nella quale ho chiesto di nominare i commissari per il raddoppio del ponte Corleone e la realizzazione dello svincolo Perpignano e, soprattutto, di reperire le risorse per portare avanti gli interventi. In assenza dei soldi potrà arrivare qualsiasi super commissario ma non potrà andare oltre la progettazione.