Cantiere navale di Palermo: aggiudicati i lavori per il bacino da 150.000 t.p.l.

Sono stati avviati i lavori per la realizzazione del bacino da 150.000 t.p.l. del cantiere navale di Palermo, parte dell’investimento complessivo di 120 milioni di euro ottenuto durante la Presidenza del Consiglio di Giuseppe Conte. Il risultato di un lavoro sinergico, svolto negli anni, che oggi ci regala la prospettiva di migliaia di posti di lavoro per i nostri giovani.

Dal 2018, infatti, il M5S e Conte hanno sposato il progetto di rilancio del cantiere navale di Palermo promosso da decenni dalla Fiom Palermo che ha difeso questo presidio industriale nel suo periodo più buio. Grazie alla loro determinazione, unitamente all’incrocio con le capacità e la visione del presidente Monti e dell’Autorità portuale, oggi stiamo raccogliendo i frutti di un difficile percorso per il quale sono fiero di aver dato il mio contributo.

Ripubblico con piacere il riconoscimento del lavoro svolto da parte della Fiom Palermo, che mi sento di ringraziare sinceramente per il loro impegno quotidiano e la loro lungimiranza:

“Un obiettivo che è stato complicato da raggiungere – concludono i rappresentanti della FIOM Palermo -. Ci sono voluti anni di iniziative e il passaggio di diversi governi nazionali. All’iniziativa del 2018 c’era anche la Regione, che ha preso impegni che non sono stati mantenuti. La situazione poi si è sbloccata durante il Governo Conte e con l’azione determinante del deputato Adriano Varrica sono state individuate e stornate le somme necessarie per far partire i lavori.”