“Il Nodo ferroviario di Palermo – Completamento dei lavori, riqualificazione urbana e contributo alla mobilità cittadina”, incontro a San Lorenzo Mercato
Sabato 9 novembre si è svolto presso la sala eventi di San Lorenzo Mercato l’incontro pubblico dal titolo “Il Nodo ferroviario di Palermo – Completamento dei lavori, riqualificazione urbana e contributo alla mobilità cittadina”. L’organizzazione di questo evento è nata dall’esigenza di fare il punto sullo stato di avanzamento dei cantieri del nodo ferroviario di Palermo e sulle prospettive di completamento degli stessi. La città – in primis imprenditori e residenti – ha subito negli anni passati una ferita importante da questo cantiere e, nonostante su questo purtroppo non sia possibile tornare indietro, vogliamo impegnarci affinché non ci siano ulteriori rallentamenti. In qualità di moderatore, ho scelto di promuovere questo incontro per permettere ai rappresentanti di RFI, l’ingegnere Filippo Palazzo e l’ingegnere Alida Iacono, e di Italferr, l’ingegnere Francesco Zambonelli, di presentare cronoprogrammi dei lavori, fornire risposte ed illustrare le soluzioni di riqualificazione urbana che verranno adottate. L’incontro, focalizzato sul presente e sul futuro prossimo della mobilità cittadina, ha fornito chiarimenti anche rispetto agli impegni temporali che sono stati presi e che andranno rispettati. Entro il 30 settembre 2020 non ci dovranno essere più aree occupate e i lavori continueranno sotto la cittá per tutto il 2021. Personalmente continuerò le mie costanti interlocuzioni con RFI e Italferr per monitorare l’avanzamento del cantiere al fine di favorire il completamento dei lavori senza ulteriori ritardi. Parallelamente sta procedendo il lavoro col Ministero per completare l’iter per il finanziamento del secondo stralcio dell’anello ferroviario che, come precisato durante l’incontro, non comporterà interventi in superficie.