Campo di calcio cantiere navale: promesse non mantenute

Continua la battaglia per salvare e riaprire l’impianto sportivo storico del cantiere navale.
Grazie sempre ai consiglieri M5S Antonino Randazzo e Giuseppe Miceli, oltre al consigliere di VIII circoscrizione Alessandro Amore per l’impegno su questo fronte.

Ricapitolando.
Nel 2022 l’amministrazione Lagalla non riesce a spendere i 33 milioni di euro che avevamo ottenuto nell’ambito del PNRR per riqualificare l’area dell’ex Manifattura Tabacchi a Palermo.
In quel percorso avevo posto il vincolo che il campo sportivo rimanesse al suo posto e anzi venisse riqualificato per restituirlo ai giovani e alle società sportive dei quartieri Arenella, Acquasanta e Montepellegrino.
Nel 2024 il Comune fa ripartire iter per recupero ex Manifattura Tabacchi ma veniamo a sapere che c’è il rischio che il campo venga chiuso e poi smantellato.
A seguito della campagna di pressione e denuncia che abbiamo portato avanti, nel luglio 2024 l’Assessore comunale Maurizio Carta in un incontro promosso da me insieme alla Fiom Palermo, afferma che il Sindaco condivide le nostre richieste, che il campo resterà dov’è e che dopo qualche mese (max novembre) per alcune analisi di rito, verrà restituito alla città.
Novembre é decisamente passato e, come spesso capito, le parole e gli impegni del Comune non sono stati mantenuti. Il campo è chiuso e non si sa perché è quando verrà riaperto.
Noi insisteremo insieme a tutti gli sportivi, i giovani e le famiglie che chiedono la riapertura dell’impianto, fino a quando non raggiungeremo l’obiettivo.
Come sempre le chiacchiere sulla cura delle periferie, sullo sport e sui giovani non contano niente. Contano i fatti.