Cantiere navale: trent’anni di promesse, oggi risorse bloccate
Dopo mesi di pressione sul Governo, col decreto legge approvato il 15 giugno in Consiglio dei Ministri, abbiamo finalmente sbloccato le somme destinate al rilancio della cantieristica navale di Palermo che dopo trent’anni di promesse siamo riusciti ad ottenere grazie ai governi guidati da Giuseppe Conte. La norma prevede la rimodulazione di circa 50 milioni di euro su un investimento complessivo di 120 milioni, oggetto di commissariamento in capo al Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale Pasqualino Monti, ad oggi pronto per andare a gara ma bloccato a causa di un dettaglio amministrativo.
Questo investimento consentirà nei prossimi anni di rendere concreto il progetto di trasformazione di Palermo in polo cantieristico del Mediterraneo, generando migliaia di posti di lavoro.
Come rappresentante delle Istituzioni garantirò massimo supporto nel superare ogni difficoltà che dovesse emergere, consapevole della strategicità di questo investimento per il futuro della nostra città.