Fondi progettazione messa in sicurezza: al Sud il 40% delle risorse
Con un emendamento a mia prima firma approvato in fase di conversione del decreto legge n. 121 del 2021 è stato introdotto un importante precedente per il riparto dei fondi nazionali: il vincolo territoriale del 40% per gli enti locali del Mezzogiorno. Questo criterio varrà per le risorse previste dal Governo Conte II fino al 2031 per la progettazione di interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, di messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio comunale nonché per investimenti di messa in sicurezza di strade.
Finora per i fondi statali è valsa la regola della proporzionalità tra risorse e popolazione, garantendo al sud il 34% ma di fatto cristallizzando i divari tra le varie parti del Paese. Col 40% si fa un ulteriore piccolo passo in avanti che di certo non risolve i problemi ma che rappresenta un segnale che dopo decenni di abbandono del Mezzogiorno stiamo cercando di costruire i presupposti per riunire infrastrutturalmente ed economicamente l’Italia.