Giuseppe Conte a Palermo per difendere la dignità di tutti
Secondo il rapporto Svimez 2022 l’anno prossimo assisteremo ad un aumento della povertà assoluta di 500 mila persone solo al Sud, 760 mila in tutto il Paese.
Dire che il Reddito di Cittadinanza regala soldi ai fannulloni è un’assurdità per le seguenti ragioni:
- i due terzi degli oltre tre milioni di percettori sono minori, disabili e anziani che quindi non possono lavorare;
- circa il 46% dei percettori sono lavoratori poveri e ciò vuol dire che lo stipendio che percepiscono è talmente basso da essere al di sotto della soglia di povertà e il Reddito va ad integrarlo;
- in questi anni, Regioni e Comuni guidati da forze di centro destra hanno attivato un sistematico boicottaggio alla riforma contribuendo scarsamente al potenziamento del sistema delle politiche attive del lavoro, fondamentale per l’immissione al lavoro dei percettori. Ciò perché, da un lato, le Regioni devono potenziare i Centri per l’impiego, dall’altro, i Comuni devono poter offrire progetti utili ai percettori con l’attivazione dei cosiddetti PUC.
Ahimè, a tutto ciò si aggiunge il fatto che le forze di centro destra, le stesse che intendono abolire il Reddito nel 2024, hanno approvato una mozione in Parlamento che boccia il SALARIO MINIMO.
La nostra battaglia trova i suoi fondamenti su dati inconfutabili e domani saremo a Palermo con Giuseppe Conte per difendere la dignità di tutti, nessuno escluso!
Qui le tappe:
📍via Gino Zappa (ore 11:30)
📍 Piazza Danisinni (ore 16:00)