Il molo trapezoidale restituito alla città
Il 7 agosto 2020 annunciavo il reperimento del finanziamento per il molo trapezoidale. Oggi, a distanza di tre anni, ho il piacere e l’onore di partecipare alla sua inaugurazione, il giorno in cui questa parte della città viene finalmente restituita ai suoi cittadini.
In pochi anni, grazie alla capacità del Presidente Pasqualino Monti e dell’intera struttura dell’Autorità Portuale, la riqualificazione del molo trapezoidale si è trasformata in realtà. Sono felice di aver contribuito a questo risultato nella fase di reperimento del finanziamento ministeriale, durante l’allora governo Conte II.
Voglio raccontarvi come riuscimmo ad ottenere in extremis il finanziamento per Palermo. Eravamo in piena emergenza covid ed ero venuto a conoscenza della volontà del Ministero di sbloccare diverse centinaia di milioni di euro per gli investimenti cantierabili delle Autorità Portuali. Il problema stava nel fatto che volevano conteggiare come “quota Palermo” la definizione amministrativa della prima tranche di 81 milioni di euro per il bacino da 150.000 t.p.l. del cantiere navale, che però avevamo già concordato tempo prima. Grazie ad una significativa opera di moral suasion sul Ministero, in sinergia con l’allora Sottosegretario Roberto Traversi e il Presidente Monti, basata sull’importanza di tale intervento per la città e sulla capacità dell’Autorità portuale di realizzarlo in tempi brevi, riuscimmo sul filo di lana ad ottenere gli oltre 25 milioni di euro per il molo trapezoidale.
Oggi è evidente che si tratta di un’azione lungimirante, di una scommessa vinta, anche per il Ministero. Felice di essere stato utile.