Ponte Corleone: al via le analisi per verificare lo stato dell’infrastruttura
In questi mesi, ho lavorato a Roma ed in sinergia col Comune per garantire la copertura finanziaria delle analisi tecniche relative allo stato di salute del Ponte Corleone, riuscendo ad ottenere i fondi ministeriali necessari. Con l’assegnazione dell’incarico per lo svolgimento di queste analisi, si dà avvio ad un passaggio strategico che ci consentirà di mettere un punto a congetture e ipotesi sullo stato dell’infrastruttura. Le analisi tecniche chiariranno infatti il livello di sicurezza attuale potendo definire finalmente modalità e tempi per intervenire. Continua così passo dopo passo un percorso sul quale sono concentrato da diverso tempo: questi servizi sono propedeutici alla progettazione dell’intervento di messa in sicurezza e consentiranno di proseguire verso l’obiettivo finale.
Al fine di velocizzare la realizzazione dell’intervento, da oltre un anno ho avviato un percorso che ha portato alla stipula della convenzione quadro tra Comune, Provveditorato e ANAS. A inizio marzo ho depositato interpellanza e scritto al Ministro per valutare l’intervento commissariale sul Ponte Corleone e lo svincolo Perpignano, che in parte adesso sembra concretizzarsi. Si tratta di una situazione complessa che, dopo decenni, siamo riusciti a sbloccare. Da parte mia massimo impegno istituzionale fino a quando l’intera circonvallazione di Palermo non verrà messa in sicurezza.