Rischio disastro ambientale a Bellolampo per lo stop alla gestione delle vasche ‘esauste’ (BlogSicilia.it)
“Dal 2016 – afferma il parlamentare nazionale M5S Adriano Varrica – seguiamo il contenzioso tra Regione, RAP, Comune di Palermo e Curatela AMIA, che coinvolge anche il commissario per l’emergenza dichiarata nel 2010 e poi prorogata nel 2013. Il dato di fatto è che tra 16 giorni non vi sarà alcun soggetto preposto, anche solo in via straordinaria, alla gestione delle vasche esaurite di Bellolampo. Il rischio ambientale e sanitario è notevole, oltre alla concreta possibilità di vanificare le copiose risorse investite sulla messa in sicurezza durante il commissariamento del 2010. Per tale ragione abbiamo depositato interrogazione per informare il Ministro Costa di questa delicata situazione che si accavalla a quella già estremamente delicata degli interventi sulla sesta vasca e di quelli per la realizzazione della settima vasca. Monitoriamo da vicino e incalziamo la RAP in maniera propositiva, ma il dato da rilevare è che la Regione risulta soccombente in ogni pronuncia della Giustizia Amministrativa, ultima la sentenza n. 1599/2018”.